Come destinare il 5×1000 alla lotta contro i tumori

Grazie al 5×1000 è possibile sostenere i progetti delle organizzazioni che quotidianamente sono impegnate sul fronte della lotta ai tumori. Scegliendo di donare il 5×1000 puoi divenire anche tu parte integrante di questa grande battaglia, investendo sul futuro della prevenzione, diagnosi e cura dei tumori. Si tratta di un piccolissimo contributo che può, però, essere particolarmente importante per gli enti che svolgono attività di ricerca nell’ambito oncologico.

Scopri che cos’è il 5×1000 e come devolverlo alle associazioni beneficiarie. Questo piccolo gesto può cambiare la vita di milioni di persone.

Che cos’è il 5×1000

Il 5×1000 è una quota dell’imposta IRPEF (per l’esattezza, il 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche) che lo Stato italiano distribuisce tra enti che operano in settori di riconosciuto interesse pubblico per finalità di utilità sociale, ovvero le organizzazioni, le fondazioni e le associazioni che svolgono attività di rilevante interesse sociale.

Il 5×1000 è stato introdotto con la legge finanziaria del 2006, è stato poi confermato dalle successive ed è stato definitivamente stabilizzato nel 2014.

Quando si sceglie e chi può donare il 5×1000

La scelta del 5×1000 va fatta in sede di dichiarazione dei redditi. Può essere devoluto da tutti coloro che presentano la propria dichiarazione dei redditi attraverso il CUD, il modello 730 e il modello Unico per le Persone Fisiche.

All’interno dei singoli modelli, infatti, è presente una sezione intitolata “Scelta per la destinazione del cinque per mille dell’IRPEF”. Ovviamente il contributo da parte del cittadino è spontaneo e può essere devoluto a un solo Ente.

Per donare il 5×1000, dunque, si dovrà compilare l’apposita sezione inserendo i dati necessari, tra cui:

  • il codice fiscale dell’Ente al quale si vuole devolvere la quota;
  • la propria firma.

In mancanza di indicazioni circa l’intenzione di versare il 5×1000, questo rimarrà nelle casse dello Stato.

A chi destinare il 5×1000: i beneficiari

Gli enti non profit a cui è possibile destinare il 5×1000 sono quelli iscritti all’elenco dei beneficiari tenuto dall’Agenzia delle Entrate.

Rientrano tra gli enti beneficiari:

  • I volontari e le ONLUS;
  • Gli enti di ricerca scientifica ed universitaria;
  • Gli enti di ricerca sanitaria;
  • Il Tuo Comune di residenza per le sue attività sociali;
  • Le attività sportive dilettantistiche riconosciute dal CONI che svolgono un’attività di rilevante interesse sociale;
  • Gli enti che si occupano di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici;
  • Gli enti gestori delle aree protette.

Nella scelta del beneficiario fai attenzione a non scegliere un ente non autorizzato dall’Agenzia delle Entrate. Valuta attentamente, in base ai tuoi principi e ai tuoi ideali, a chi destinare questa donazione perché molte realtà vivono e operano grazie al 5×1000.

Perché devolvere a LILT il tuo 5×1000

Se anche tu desideri sostenere la ricerca oncologica, puoi destinare il tuo 5×1000 alla lotta contro i tumori. Tra le organizzazioni riconosciute dallo Stato a cui è possibile donare il 5 per mille c’è LILT Milano Monza Brianza, un’associazione impegnata attivamente nella prevenzione e nella lotta ai tumori.

Donare il 5×1000 a LILT significa, quindi, rinforzare le attività di assistenza per i malati, la ricerca clinica e la rete di prevenzione sul territorio di Milano, Monza e Brianza.

Proprio grazie ai contributi ottenuti per mezzo del 5×1000 negli anni sono stati realizzati importanti programmi di:

  • prevenzione primaria nelle scuole primarie del territorio;
  • assistenza personalizzata ai malati, affiancandoli in ospedale e a casa;
  • diagnosi precoce oncologica grazie ad attrezzature all’avanguardia.