Mobilità sostenibile: guida completa

Oggi la maggior parte delle persone utilizza le automobili private piuttosto che i mezzi pubblici per andare in ufficio o dirigersi all’università. Il traffico delle auto però rappresenta la principale causa dell’inquinamento e del disastro ambientale. Per ridurre questi effetti negativi non solo su scala nazionale ma anche a livello globale da anni si stanno attuando delle politiche per rendere più sostenibili le città. La soluzione è quindi ricorrere alla cosiddetta mobilità sostenibile.
Il tema della mobilità sostenibile assume un ruolo fondamentale richiedendo un forte impegno sul piano dell’innovazione, delle tecnologie che utilizziamo per organizzare la nostra vita ma anche un cambiamento di mentalità delle persone perché se la promozione dello sviluppo sostenibile fallirà, di conseguenza perderà di credibilità anche per i consumatori.
A questo scopo le istituzioni hanno un ruolo cruciale nel promuovere la sostenibilità sia dal punto di vista ambientale ma anche sociale ed economico. Per evitare tutto ciò è intervenuta l’Unione Europea che ha lanciato un piano urbano di Mobilità sostenibile (PUMS) per la messa a punto di una strategia comune di tutti gli stati membri. In questo articolo andremo ad analizzare nel dettaglio cos’è la mobilità sostenibile e quali sono i vantaggi.

Cos’è la mobilità sostenibile

La mobilità sostenibile è un sistema di trasporti che punta a migliorare la mobilità urbana. L’obiettivo è quello di adottare delle politiche per un futuro sostenibile dei trasporti volto a migliorare le condizioni ambientali delle città e le condizioni di salute dei cittadini. Grazie alla mobilità sostenibile le persone possono spostarsi all’interno della città in maniera più rapida ed efficiente.
Il trasporto sostenibile prevede l’utilizzo di mezzi meno inquinanti come ad esempio le bici elettriche o le automobili ibride o ricorrere ai mezzi pubblici. Rispetto all’automobile il trasporto pubblico consuma molta meno energia ed ha costi molto più contenuti.
Oltre alla qualità ambientale una strategia sostenibile può essere perseguita considerando anche altri parametri come:

  • la sicurezza stradale
  • la salute pubblica
  • la qualità dello spazio pubblico
  • la gestione del traffico

Quindi alla ricerca di una maggiore mobilità sostenibile è molto utile realizzare ad esempio piste ciclabili in strade troppo larghe, riqualificare gli spazi pubblici o moderare la velocità in prossimità delle scuole.

Perché scegliere la mobilità sostenibile

La mobilità sostenibile è la scelta giusta se si vuole proteggere l’ambiente, tutelare i cittadini e incentivare l’innovazione. Ecco di seguito i tre motivi per cui la mobilità deve essere sostenibile:

  • Ridurre l’inquinamento ambientale: una delle ragioni che ha spinto le città ad optare per un futuro più sostenibile è data dall’esigenza di ridurre l’inquinamento ambientale. Sicuramente l’inquinamento atmosferico è maggiormente diffuso nelle grandi città dove vi è un’alta presenza di autoveicoli sia pubblici che privati. Infatti, i trasporti consumano una grande quantità di energia che derivano da fonti non rinnovabili come ad esempio il petrolio e il gas. Per una maggiore sostenibilità ambientale si deve puntare sull’utilizzo di risorse rinnovabili ossia di quelle fonti energetiche non soggette ad esaurimento.
  • Ridurre l’inquinamento acustico: i trasporti su strada causano diversi danni alla salute. Di notevole impatto è anche l’inquinamento acustico causato da rumori di elevata intensità come ad esempio il clacson dell’auto. Tra le fonti principali di disturbo acustico sono anche i trasporti su ferrovie e gli aeroporti. Per difendersi dall’inquinamento acustico è buona norma ricorrere alla mobilità sostenibile ad esempio utilizzare il clacson solo quando è necessario o guidare il veicolo a velocità moderata comporta emissioni sonore più basse.
  • Riqualificare il territorio: l’aumento del trasporto su strada si ripercuote negativamente non solo sui consumi energetici. Per tale motivo grazie ad una riqualificazione del territorio le quali promuovono la viabilità e danno una certa importanza al territorio. Ad esempio, in aree abbondonate si realizzano delle piste ciclabili oppure aree pedonali per preservare il patrimonio artistico di una certa zona.