Cos’è un impianto solare termodinamico

Il solare termodinamico rappresenta l’evoluzione dei tradizionali pannelli solari termici che offre un grande vantaggio ovvero quello di riuscire a riscaldare l’acqua in qualsiasi condizione, anche quando piove e addirittura durante la notte.

Esistono 2 tipologie di impianti solari termodinamici, in uso domestico si parla di termodinamico a basse temperature, mentre il solare termodinamico ad alte temperature, viene usato solo a scopi industriali, come ad esempio per preriscaldare i liquidi delle centrali termoelettriche.

Il principio di funzionamento del solare termodinamico sfrutta le leggi della termodinamica, infatti, grazie al cambio di stato del liquido termovettore frigorigeno posto nei pannelli, da liquido a gassoso e viceversa, l’impianto riesce a prelevare calore dall’esterno e trasferirlo all’acqua sanitaria o all’impianto di riscaldamento. Il corretto funzionamento di questo sistema, dunque, dipende esclusivamente dalla temperatura del fluido che circola all’interno dei pannelli (circa -10 °C).

Se sei interessato a capire di più sul funzionamento di un impianto solare termodinamico continua a leggere il nostro articolo perché tra poco ti spiegheremo come esso funziona, dove solitamente viene posizionato e i costi di installazione.

Come funziona un impianto solare termodinamico

Un impianto solare termodinamico è composto da uno o più pannelli captanti, in alluminio e di colore nero, posizionati all’esterno ed un bollitore di accumulo con un compressore.

Il suo funzionamento è praticamente uguale quello delle pompe di calore, poiché si raccoglie calore anche senza i raggi del sole.

Ecco come funziona un impianto solare termodinamico:

  • il liquido termovettore frigorigeno, riscaldato dall’energia solare assorbita dai pannelli, passa dallo stato liquido a gassoso, più precisamente una miscela di gas con una temperatura che va tra i -5 °C ed i -15 °C;
  • il compressore, alimentato elettricamente aspira il gas e lo comprime, aumentando la sua pressione e temperatura (fino ai 120 °C);
  • il gas compresso viene fatto circolare in una serpentina posta in un condensatore, che trasmette il calore dal gas all’acqua contenuta nel serbatoio;
  • dopo aver ceduto la maggior parte del calore all’acqua sanitaria, il gas torna liquido uscendo dalla valvola di sfogo per prepararsi a un nuovo ciclo.

Per quanto riguarda il suo posizionamento bisogna dire che il solare termodinamico, essendo sottile e leggero, pesa appena 8kg, può adattarsi ad ogni superficie.

Solitamente viene installato sui tetti, in terrazza o sulle pareti esterne. Il rendimento dell’impianto migliora se posizionato in una zona ben soleggiata e arieggiata.

Costo e agevolazioni fiscali previste

Un impianto solare termodinamico con potenza pari a 3 kWp, quindi adatto ad una famiglia di 4 persone, ha un prezzo che va dai 3.000€ fino a 10.000€ di soli materiali, ai quali vanno aggiunti circa 2.000€ per il costo di installazione e l’IVA. Ci sono però alcuni incentivi previsti per l’acquisto di questo impianto considerato “green”.

Installando sistemi termodinamici a concentrazione solare si ha una detrazione fiscale del 55% nell’arco di 10 anni, limitatamente però alla produzione di acqua calda ed energia termica.