L’energia geotermica è una fonte di energia rinnovabile generata dal calore presente nella Terra. Questo tipo di energia è utilizzata per generare sia energia elettrica che per riscaldare le abitazioni.
L’energia geotermica è una fonte energetica di tipo alternativo e rinnovabile generata per mezzo di fonti di calore geologiche. Si tratta del calore naturale della Terra dovuto all‘energia termica rilasciata durante il processo naturale di decadimento nucleare di elementi radioattivi come uranio, torio e potassio, contenuti all’interno del nucleo, del mantello e della crosta.
Se sei interessato a capire di più su come funziona l’energia geotermica e su quali vantaggi apporta continua a leggere il nostro articolo perché tra poco analizzeremo tutto ciò che riguarda l’argomento.
Come funziona l’energia geotermica?
Capire il funzionamento di questa energia non è difficile anche se bisogna necessariamente conoscere alcuni funzionamenti basilari di geofisica.
Per poter sfruttare l’energia geotermica si procede in questo modo, una sonda geotermica, viene condotta in profondità per estrarre il calore e lo cede a una o più pompe di calore.
Dopo aver ricevuto il calore la pompa di calore lo incrementa e lo distribuisce attraverso impianti a bassa o media temperatura, come ad esempio pannelli radianti a pavimento, all’edificio da climatizzare. Facendo ciò è possibile avere acqua calda sanitaria, riscaldare o rinfrescare gli ambienti di casa.
L’energia geotermica insieme all’energia eolica, a quella solare e a quella idroelettrica è alla base della green economy, ovvero l’economia che utilizza le fonti di energia rinnovabili per contenere l’impatto ambientale dei processi industriali.
Energia geotermica: ecco tutti i vantaggi
I vantaggi di utilizzare questa fonte sono tanti: essa è rinnovabile e a differenza di altre fonti simili, ha un’erogazione costante, non subisce cioè delle variazioni a seconda della stagione, del momento della giornata o del tempo atmosferico.
Un altro grande vantaggio è l’abbattimento dei costi di gestione, che può raggiungere anche l’80%. Per riscaldare la casa, un impianto geotermico riduce i consumi di energia primaria tra il 30 e il 70%. Questo tipo impianto è anche molto silenzioso, e da solo sostituisce tre sistemi diversi come la caldaia per il riscaldamento, il boiler per l’acqua e i condizionatori per la climatizzazione.
Gli svantaggi nell’utilizzare l’energia geotermica
A fronte di tanti vantaggi, ci sono anche degli svantaggi. Innanzitutto, se non inquina molto dal punto di vista delle emissioni o a livello acustico, un impianto geotermico lo fa in maniera decisa a livello olfattivo: infatti nelle vicinanze di questi impianti potresti sentire delle esalazioni non piacevoli.
A scoraggiare, molto spesso, sono i costi iniziali da sostenere per l’impiego di queste fonti che sono abbastanza alti.