Piste ciclabili: la situazione in Italia

Una pista ciclabile è un percorso protetto e riservato alle biciclette dove il traffico motorizzato è escluso. Lo scopo di questi percorsi è quello di separare il traffico ciclabile da quello motorizzato e da quello pedonale.

Ciò perché queste altre tipologie di traffico hanno velocità diverse. Dunque, le piste ciclabili sono utili per migliorare la sicurezza stradale e facilitare lo scorrimento dei veicoli.

Proprio per la maggiore sicurezza dei ciclisti, svolgono anche il ruolo di strumento per lo spostamento di quote di mobilità dal mezzo motorizzato privato alla bicicletta, riducendo in tal modo congestione e inquinamento.

Se sei interessato a capire di più sulle piste ciclabili in Italia e sulle loro caratteristiche continua a leggere il nostro articolo perché a breve parlerò della situazione in Italia delle piste ciclabili e ti spiegherò cosa è previsto dalla legge per le piste ciclabili.

Piste ciclabili: quali caratteristiche devono avere

Il percorso delle piste ciclabili è costituito da una successione di tratti realizzati con differenti tipologie di soluzioni ciclabili, tra loro raccordate affinché ne risulti un flusso continuo, protetto e sicuro, ben accessibile, fluido nella percorrenza, così che il ciclista sia motivato ad imboccarlo ed a preferirlo rispetto a scegliere percorsi paralleli non attrezzati.

La pista ciclabile è definita dal decreto ministeriale come “parte longitudinale della strada, opportunamente delimitata, riservata alla circolazione dei velocipedi” ed è distinta in tre tipologie:

  • TIPO A: sede propria ad unico o doppio senso di marcia, qualora la sua sede sia fisicamente separata da quella relativa ai veicoli a motore ed ai pedoni, attraverso idonei spartitraffico longitudinali fisicamente invalicabili;
  • TIPO B: corsia riservata ricavata dalla carreggiata stradale, ad unico senso di marcia, concorde a quello della contigua corsia destinata ai veicoli a motore ed ubicata di norma in destra rispetto a quest’ultima corsia, qualora l’elemento di separazione sia costituito essenzialmente da striscia di delimitazione longitudinale o da delimitatori di corsia;
  • TIPO C: su corsia riservata ricavata dal marciapiede, ad unico o doppio senso di marcia, qualora l’ampiezza ne consenta la realizzazione senza pregiudizio per la circolazione dei pedoni e sia ubicata sul lato adiacente alla carreggiata stradale.

L’Italia e le piste ciclabili

In Italia si contano più di 18 mila chilometri di itinerari ciclabili che collegano tra loro alcuni dei posti più belli del nostro paese. 

Sono dunque sempre di più le piste ciclabili presenti nel nostro paese e adatte a chi preferisce pedalare lungo itinerari storici, culturali e spirituali, a chi va alla ricerca di luoghi nascosti e sospesi nel tempo ed a chi “esce” dalle città per una giornata a contatto con la natura.

L’autunno e la primavera sono il periodo migliore per percorrere gli itinerari ciclabili più belli in Italia.

Google Maps da qualche anno ha inserito la funzionalità perfetta per chi si muove in biciletta consentendo di visualizzare sulla mappa il miglior percorso ciclabile tenendo conto del livello del traffico, la pendenza delle strade e la presenza o meno di piste ciclabili. Purtroppo questo importante servizio non è ancora disponibile per l’Italia.

Prima di chiudere il nostro articolo ci sentiamo in obbligo di fornirti un suggerimento che speriamo ti sia gradito, è altamente consigliato stipulare un’assicurazione per la bicicletta prima di intraprendere un viaggio in bicicletta.